Nomenclatore Tariffario - Elenco 2b
Il Nomenclatore Tariffario delle protesi e degli ausili (DM 332/99, poi modificato dal DPCM 12 Gennaio 2017) prevede la suddivisione dei dispositivi medici erogabili tramite il Servizio Sanitario Nazionale in tre elenchi: elenco 1 (dispositivi costruiti su misura e in via esclusiva per il paziente), elenco 2a (dispositivi costruiti in serie con messa in opera da parte di un tecnico abilitato) ed elenco 2b (dispositivi costruiti in serie pronti per l'uso).
Come abbiamo già visto la legge prevede che i prodotti di cui all'elenco 1 vengano erogati direttamente dal SSN al paziente, in maniera totalmente o parzialmente gratuita. Diverso è il caso degli elenchi 2a e 2b, con i prodotti forniti per mezzo delle Aziende USL, che li comprano tramite procedure pubbliche d'acquisto.
Dopo aver approfondito, nello scorso articolo, i dispositivi contenuti nell'elenco 2a, oggi è la volta di dettagliare la mole di prodotti erogabili ai sensi dell'elenco 2b.
Contenuti di approfondimento - dispositivi medici su misura (elenco 1):Per i produttori e fornitori di dispositivi medici è importante essere a conoscenza delle procedure pubbliche d'acquisto presenti sul mercato, ma è importante anche sapersi promuovere tramite attività di marketing (online e offline) che permettano di superare tale limite.
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Quali dispositivi sono inclusi all'interno dell'elenco 2b?
Di seguito, i dispositivi di serie pronti per l'uso.
Indice:
- 1. Ausili per terapie personali
- 2. Ortesi e protesi
- 3. Ausili per la cura e la protezione personale
- 4. Ausili per la mobilità personale
- 4.1. Ausili per la deambulazione utilizzati con un braccio
- 4.2. Ausili per la deambulazione utilizzati con entrambe le braccia
- 4.3. Cicli
- 4.4. Carrozzine
- 4.5. Carrozzine a motore elettrico
- 4.6. Veicoli e mezzi di trasporto
- 4.7. Ausili per il trasferimento
- 4.8. Ausili per il sollevamento
- 4.9. Ausili per l'orientamento
- 5. Ausili per la cura della casa
- 6. Mobilia e adattamenti per la casa
- 7. Ausili per comunicazione e informazione
- 7.1. Ausili per la vista
- 7.2. Ausili per il disegno e la scrittura
- 7.3. Ausili per registrare e riprodurre informazioni audio e video
- 7.4. Ausili per la comunicazione interpersonale
- 7.5. Telefoni e ausili per telefonare
- 7.6. Ausili per indicazioni, segnalazioni e allarmi
- 7.7. Ausili per la lettura
- 7.8. Dispositivi di ingresso per computer
- 7.9. Dispositivi di uscita per computer
- 8. Ausili per manovrare oggetti o dispositivi
Ausili per terapie personali (Classe 04)
Tra gli ausili per terapie personali prescrivibili ai sensi dell'elenco 2b del Nomenclatore rientrano:
Ausili per terapia respiratoria (Classe 04.03)
Gli ausili per terapia respiratoria sono dispositivi che intervengono sulle disfunzioni respiratorie delle vie aeree, della gabbia toracica e dei muscoli ventilatori, riferibili a patologie respiratorie primarie o conseguenti a patologie non respiratorie. I prodotti erogabili tramite il SSN sono:
- Le apparecchiature per inalazione (classe 04.03.06), prescrivibili ad assistiti con patologie respiratorie clinicamente accertate, come i nebulizzatori a ultrasuoni o i nebulizzatori di tipo pneumatico.
- I ventilatori/respiratori (classe 04.03.12), prescrivibili solo da un Centro Specialistico individuato dalle Regioni agli assistiti con insufficienza respiratoria cronica, disturbi respiratori del sonno, sindrome di obesità-ipoventilazione e altre patologie indicate all'interno dell'allegato 5 del Nomenclatore. Rientrano nell'elenco i dispositivi a pressione positiva continua (CPAP), gli Auto-CPAP, i ventilatori Bi-LEVEL, i ventilatori servo adattativi (ASV) e i ventilatori presso volumetrici.
- Gli apparecchi per l'erogazione di ossigeno (classe 04.03.18), in grado di arricchire la concentrazione del gas non mediale nell'aria respirata dagli assistiti fino a percentuali prossime al 100%, indicati per soggetti con affezioni respiratorie croniche che necessitano della correzione di un basso livello di pressione parziale d'ossigeno nel sangue. I dispositivi erogabili sono il concentratore di ossigeno nella versione a uso domiciliare o nella versione portatile.
- Gli aspiratori (classe 04.03.21), in grado di arricchire la concentrazione del gas non mediale nell'aria respirata dagli assistiti fino a percentuali prossime al 100%, indicati per soggetti con affezioni respiratorie croniche che necessitano della correzione di un basso livello di pressione parziale d'ossigeno nel sangue. I dispositivi erogabili sono il concentratore di ossigeno nella versione a uso domiciliare o nella versione portatile.
- Gli apparecchi per l'esercitazione dei muscoli respiratori (classe 04.03.27), prescrivibili esclusivamente nell'ambito di un progetto riabilitativo per il recupero di forza e resistenza dei muscoli respiratori. I dispositivi contenuti nell'elenco 2b sono l'incentivatore del flusso inspiratorio ed espiratorio, l'allenatore threshold dei muscoli respiratori, la maschera per pressione espiratoria positiva (Pep-Mask), il dispositivo Pep a vibrazioni, il dispositivo di assistenza alla tosse intratoracico ed extratoracico.
- Gli strumenti di misura della respirazione (classe 04.03.30) come il pulsossimetro per valutazione della saturazione emoglobinica e della frequenza cardiaca (saturimetro).
Ausili per terapia circolatoria (Classe 04.06)
Rientrano tra gli ausili per la terapia circolatoria le calze e guaine terapeutiche anti-edema (classe 04.06.06) per la terapia compressiva. Si tratta di dispositivi che esercitano un gradiente di compressione sulla parte del corpo con indicazione d'uso in relazione alla tipologia di edema, alla morfologia del segmento da trattare e alle caratteristiche dell'assistito. I prodotti sono prescrivibili esclusivamente ai pazienti affetti da patologie rare o da linfedema stabilizzato da esiti di chirurgia oncologica.
Indumenti a compressione per controllo e concettualizzazione del corpo (Classe 04.08)
Rientrano tra gli indumenti a compressione prescrivibili all'interno dell'elenco 2b le ortesi elastiche dinamiche funzionali con kit per anca e tronco, tronco e arto superiore o anca e arto inferiore. Tali dispositivi sono prescrivibili esclusivamente nel quadro di progetti riabilitativi elaborati da centri individuati dalle Regioni.
Ausili per somministrazione di medicinali (Classe 04.19)
Rientrano tra gli ausili per somministrazione di medicinali:
- Gli ausili per dispensare e dosare (classe 04.19.04) ossigeno e medicinali. Si tratta di dispositivi medici di collegamento tra le apparecchiature e gli assistiti sottoposti a terapia domiciliare, quali le mascherine facciali o gli occhiali per la somministrazione di ossigeno, il deflussore per pompa infusionale (utilizzato per la somministrazione controllata di liquidi, farmaci e miscele nutrizionali) e il contagocce sonoro per pazienti non vedenti o ciechi parziali.
- Le pompe per infusione (classe 04.19.24), dispositivi utilizzati per erogare medicinali (tranne l'insulina) con un sistema di controllo della velocità di somministrazione degli stessi e un sistema che rilevi anomalie quali bolle d'aria, occlusioni, errata velocità, problemi di alimentazione elettrica, batteria scarica o esaurimento del liquido nel contenitore. Tra i prodotti forniti ci sono la pompa volumetrica (utilizzata per la somministrazione di liquidi a media o alta velocità), la pompa peristaltica (tramite la quale il fluido non entra mai in contatto con la pompa, con il movimento che avviene per compressione di un tubo o un sacchetto) e la pompa siringa (che utilizza la sezione nota del pistore di una siringa per erogare piccole quantità di liquido in modo estremamente preciso).
Ausili per test fisici e biochimici (Classe 04.24)
Gli ausili per test fisici e biochimici elencati all'interno dell'elenco 2b del Nomenclatore sono i misuratori di pressione (classe 04.24.09) e della glicemia (classe 04.24.12) parlanti, nonché i termometri sonori (classe 04.24.24).
Ausili per la gestione dell'integrità tessutale (ausili antidecubito) (Classe 04.33)
Gli ausili per la gestione dell'integrità tessutale, più ampiamente noti come ausili antidecubito, sono dispositivi medici che distribuiscono in maniera ottimale le pressioni di appoggio dei segmenti corporei, limitando la forza di compressione e lo stiramento e l'attrito sulla pelle. Si tratta di condizioni che aumentano il rischio di lesioni da decubito per quegli assistiti con gravi difficoltà motorie che impongono situazioni di prolungata immobilità e conseguenti insorgenze di ulcere cutanee. Comprendono:
- I cuscini antidecubito (classe 04.33.03), da posizionarsi sul sedile di una carrozzina. Tra i dispositivi erogabili sono presenti i cuscini in fibra cava siliconata e i prodotti ad alta prevenzione quali cuscini compositi con fluidi modellati , cuscini a bolle d'aria con struttura a micro-interscambio e cuscini a bolle d'aria a settori differenziati (queste ultime due tipologie sono complete di pompa di gonfiaggio).
- I materassi e traverse antidecubito (classe 04.33.06), da posizionarsi sul letto o sul normale materasso. Tra i dispositivi erogabili rientrano i materassi ventilati in espanso composito, i materassi in fibra cava siliconata (anche ad inserti asportabili), i materassi a bolle d'aria con struttura a micro-interscambio (con compressore incluso), i materassi a bassa pressione di contatto a pressione alternata o a cessione d'aria, nonché la traversa a celle, a bolle d'aria con struttura a micro-interscambio e talloniere e gomitiere in fibra cava siliconata.
Ortesi e protesi (Classe 06)
I dispositivi ortesici e protesici erogati dal SSN ai sensi dell'elenco 2b del nomenclatore sono:
Ortesi per arto superiore (Classe 06.06)
Le ortesi per arto superiore fornite sono:
- Le ortesi per dita (FO, classe 06.06.03), nello specifico per la distensione delle tre articolazioni digitali, per la flessione dell'articolazione digitale media, per l'estensione dell'articolazione intermedia di un dito e per la distensione di un dito;
- Le ortesi per mano (HO, classe 06.06.06), in versione rigida o dinamica;
- Le ortesi per gomito-polso-mano (EWHO, classe 06.06.19), in versione rigida o articolata.
Protesi non di arto (Classe 06.30)
L'unica tipologia di protesi non di arto fornita tramite l'elenco 2b è la protesi mammaria esterna (Classe 06.30.18), provvisoria o definitiva, atta a ripristinare la visione anatomo-estetica del corpo a seguito di intervento radicale di mastectomia o a causa di malformazione congenita che comporti l'assenza di una o di entrambe le mammelle, o parziale (a conformazione variabile) per assistite che hanno subito interventi di quadrantectomia.
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Ausili per la cura e la protezione personale (Classe 09)
Rientrano tra le tipologie di ausili prescrivibili dal SSN ai sensi dell'elenco 2b quelli per la cura e la protezione personale degli assistiti. Nel dettaglio:
Ausili da indossare per la protezione del corpo (Classe 09.06)
Gli ausili da indossare per la protezione del corpo forniti gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale tramite il Nomenclatore Tariffario sono quelli:
- per la protezione della testa, consistenti nel caschetto di protezione indicato per riparare il capo da urti accidentali in assistiti neuropatici privi o a ridotto controllo muscolare autonomo e per utenti a rischio di atteggiamenti autolesionistici.
- per la protezione del tronco o dell'intero corpo, prescrivibili ai bambini con patologie rare entro il primo mese di vita. I dispositivi erogabili sono la tutina con manopole antigraffio e il pantalone con ghette.
Ausili per evacuazione (Classe 09.12)
Gli ausili per evacuazione sono dispositivi medici che facilitano l'espletamento delle funzioni fisiologiche da parte dell'assistito. Ricomprendono:
- Le sedie a comoda (classe 09.12.03), fornite e utilizzate (insieme alle componenti aggiuntive prescrivibili, contenute all'interno dell'allegato 5 del Nomenclatore) con la specifica finalità di evacuazione e NON come ausilio per la mobilità. Possono essere senza ruote o con ruote; quest'ultima fattispecie ricomprende ruote piccole (diametro < di 200 mm) o grandi (diametro > di 500 mm), con sedie manovrabili dall'accompagnatore o ad autospinta. Rientra tra le sedie a comoda anche la barella per doccia.
- I sedili copriwater (classe 09.12.09) imbottiti preformati.
- Gli sgabelli (classe 09.12.12) per WC.
- I rialzi rimovibili per WC (classe 09.12.15), realizzati in materiale morbido e ad altezza fissa o regolabile. Essi vanno fissati alla tazza con apposite staffe di bloccaggio, a meno che non siano costituiti da materiali anti-scivolo che permettano semplicemente di appoggiarli.
Ausili per lavarsi, per fare il bagno e la doccia (Classe 09.33)
Gli ausili per lavarsi, fare il bagno e la doccia sono prodotti che facilitano l'espletamento delle attività di igiene personale dell'assistito con gravi limitazioni motorie. Vengono erogate tramite il Nomenclatore Tariffario, ai sensi dell'elenco 2b, i dispositivi medici per la seduta come sedie, sgabelli, schienali e sedili (classe 09.33.03), con ruote - come la sedia basculante per doccia - o senza, come i sedili da doccia fissi a parete, ribaltabili o meno.
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Ausili per la mobilità personale (classe 12)
Rientrano tra gli ausili per la mobilità personale erogabili dal Servizio Sanitario Nazionale tramite l'elenco 2b del Nomenclatore Tariffario:
Ausili per la deambulazione utilizzati con un braccio (classe 12.03)
Gli ausili per la deambulazione utilizzabili con un braccio forniti dal SSN sono:
- Le stampelle canadesi (classe 12.03.06) con appoggio antibrachiale e puntale regolabile inferiormente o con ammortizzatore.
- Le stampelle con appoggio sottoascellare (classe 12.03.12) con puntale di appoggio e regolazione dell'altezza.
- I bastoni con tre o più gambe di appoggio a terra (classe 12.03.16) con sostegno a tre piedi (tripode) o quattro piedi (quadripode).
Ausili per la deambulazione utilizzati con entrambe le braccia (classe 12.06)
Gli ausili per la deambulazione utilizzati con entrambe le braccia si differenziano da quelli utilizzabili con un solo braccio perché sostengono e facilitano l'autonomia di movimento degli assistiti tramite il sostegno a terra garantito non solo dall'uso delle braccia, ma anche di eventuali altri sistemi quali sedili, sedie o girelli nei casi di riduzioni funzionali nel sostentamento in posizione eretta.
I dispositivi erogabili ai sensi dell'elenco 2b sono:
- I deambulatori senza ruote (classe 12.06.03) con quattro puntali, rigidi o articolati.
- I deambulatori con ruote (classe 12.06.06) a spinta manuale con due e quattro ruote.
- I deambulatori a sedile (classe 12.06.09) con quattro ruote piroettanti.
- Il girello deambulatore (classe 12.06.12) per deambulazione eretta e appoggi antibrachiali o con appoggi sottoascellari.
Cicli (classe 12.18)
I cicli sono dispositivi medici su tre ruote che consentono la mobilità autonoma. Il funzionamento motorio è basato su un sistema a pedali, azionato dall'assistito (seduto su una sella) con gli arti inferiori e con componenti frenanti azionabili durante il moto. Tale tipologia di ausilio è indicata per pazienti con difficoltà di cammino autonomo derivanti da riduzioni funzionali nel sostentamento in posizione eretta.
L'elenco 2b del Nomenclatore prevede che siano erogabili, insieme alle componenti aggiuntive indicate nell'allegato 5, i tricicli a pedale (classe 12.18.06) con differenziale, dotati di telaio fisso o modulare, e i tricicli a propulsione manuale (classe 12.18.09).
Carrozzine (classe 12.22)
Le carrozzine sono ausili per la mobilità dell'assistito in modo autonomo (a spinta) o per mezzo di un accompagnatore. Esse consentono all'utilizzatore di spostarsi in posizione seduta tramite un sistema composto dal sedile e dallo schienale, fiancate con braccioli e spondine, appoggiagambe e appoggiapiedi (normalmente ribaltabili e regolabili in altezza). Esse, pur costruite in serie, devono adattarsi con precisione alle dimensioni corporee dell'assistito e assicurare allo stesso adeguato comfort e sostegno del peso, compensando le eventuali problematiche posturali.
I dispositivi sono erogabili a persone non deambulanti o con gravi problemi di mobilità tali da sconsigliare clinicamente la deambulazione. Sono disponibili, ai sensi dell'elenco 2b, insieme alle componenti aggiuntive prescrivibili:
- Le carrozzine ad autospinta con mani sulle ruote posteriori (classe 12.22.03), con telaio pieghevole e, se disponibile, in lega leggera ad alta resistenza e sistema di verticalizzazione autonoma dell'assistito in via meccanica (manuale) o elettrica (assistita).
- Le carrozzine manovrabili dall'accompagnatore (classe 12.22.18), a spinta e con telaio pieghevole, rigido o basculante (con variazione dell'angolo di inclinazione del sistema sedile-schienale).
Carrozzine a motore elettrico (classe 12.23)
Rientrano tra le carrozzine a motore elettrico gli ausili per la mobilità autonoma dell'assistito basati su un sistema di propulsione, con comando di movimentazione e componenti aggiuntive prescrivibili in base alle necessità dell'utente. Sono erogabili, in via alternativa:
- Le carrozzine elettroniche con sterzo manuale (classe 12.23.03), come lo scooter elettronico a quattro ruote.
- Le carrozzine elettroniche con sterzo a controllo elettronico (classe 12.23.06), tra le quali rientrano le carrozzine a prevalente uso interno o esterno, di norma con comando di guida a joystick, le carrozzine con sistema di seduta verticalizzabile per uso interno o esterno e le carrozzine elettriche a sei ruote. Quest'ultima fattispecie è indicata per spostamenti su percorsi sconnessi e/o sterrati, fondi stradali con elevate pendenze o frequentemente innevati o città di mare con tratti a fondo sabbioso.
Oltre alle due fattispecie, il SSN consente anche la fornitura di dispositivi di segnalazione e sicurezza (classe 12.24.12), quali i sistemi di fanaleria e gli indicatori di direzione, e le unità di propulsione (classe 12.24.09) come l'uniciclo, dispositivo integrabile alla carrozzina manuale per favorire una maggiore velocità, il sistema ausiliario di propulsione per carrozzine manuali, atto a incrementare la spunta esercitata dall'assistito sul corrimano, il moltiplicatore di spinta elettrico per carrozzine manuali, che converte la quasi totalità delle carrozzine manuali in commercio in una versione motorizzata, e il kit di motorizzazione universale per carrozzine.
Veicoli e mezzi di trasporto (classe 12.27)
I veicoli e mezzi di trasporto contenuti all'interno dei dispositivi erogabili mediante Nomenclatore Tariffario sono dispositivi medici che facilitano mobilità e trasporto degli assistiti in età evolutiva (con gravi disabilità motorie e/o importanti problematiche posturali) in situazioni o ambienti inidonei all'uso di carrozzine, cicli e altre tipologie di ausili per la deambulazione. L'elenco 2b dello stesso Nomenclatore consente la prescrizione del passeggino riducibile (pieghevole) con relativi aggiuntivi prescrivibili.
Ausili per il trasferimento (classe 12.31)
Gli ausili per il trasferimento sono dispositivi e sistemi che consentono la movimentazione dell'assistito mediante traslazione tra due superfici orizzontali. Rientrano tra i prodotti erogabili l'asse per il trasferimento in materiale plastico, il disco girevole e il telo ad alto scorrimento.
Ausili per il sollevamento (classe 12.36)
Gli ausili per il sollevamento sono dispositivi medici concepiti per facilitare il compito dell'assistente nelle operazioni di sollevamento della persona disabile o per il suo trasferimento tra posizioni e collocazioni diverse. Gli ausili sono indicati per assistiti impossibilitati a compiere movimenti quotidiani in modo autonomo se le operazioni comportano l'esposizione dell'assistente a sforzi superiori a quelli che è capace di sopportare.
Sono prescrivibili:
- Gli ausili per sollevamento a imbracatura (classe 12.36.03), come il sollevatore mobile elettrico.
- Gli ausili per sollevamento fissati a muro, pavimento o soffitto (classe 12.36.12), con sistemi di movimentazione elettrica orizzontale prescrivibili.
- Gli ausili per sollevamento fissati o montati su o in altri arredi (classe 12.36.15), come il sollevatore per vasca da bagno a mezzo idraulico o elettrico a bassa tensione.
- I sostegni del corpo per sollevamento (classe 12.36.21), da fornire in abbinamento ai sollevatori fissi, con imbracatura ad anelli a capo libero (standard), con supporto per il capo, a presa sottoascellare o a barella.
Ausili per l'orientamento (classe 12.39)
Rientrano tra gli ausili per l'orientamento prescrivibili il bastone tattile, rigido o pieghevole (in metallo o telescopico).
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Ausili per la cura della casa (Classe 15)
Gli ausili per la cura della casa prescrivibili dal SSN ai sensi dell'elenco 2b del nomenclatore rientrano esclusivamente nella categoria degli ausili per mangiare e bere.
Ausili per mangiare e bere (Classe 15.09)
Gli ausili per mangiare e bere sono utensili di uso domestico che, grazie a particolari accorgimenti o apposite forme ergonomiche, sono utilizzabili da parte di assistiti con grave compromissione motoria agli arti superiori e severe limitazioni funzionali all'uso delle mani. Si tratta di attrezzi di posateria (classe 15.09.13), bicchieri e tazze (classe 15.09.16), piatti e ciotole (classe 15.09.18) e bordi e sistemi di fissaggio (classe 15.09.21) adattati in base alle necessità dell'utilizzatore.
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Mobilia e adattamenti per la casa (Classe 18)
I dispositivi medici prescrivibili dal Servizio Sanitario Nazionale relativamente agli ausili di mobilia e adattamenti per la casa sono:
Ausili per la posizione seduta (Classe 18.09)
Rientrano tra gli ausili per la posizione seduta erogabili i seggioloni (sedute e sistemi di sedute speciali; classe 18.09.21) a configurazione fissa, indicati per lo svolgimento di attività basilari proprie dell'infanzia in situazioni per le quali è necessario un adeguato contenimento a supporto posturale, e a configurazione regolabile, indicati per l'assunzione di posizioni funzionali in base alle necessità riportate nei progetti riabilitativi individuali per gli assistiti con discrete necessità posturali.
Letti (Classe 18.12)
I letti per i quali è prevista l'erogazione a titolo gratuito da parte del SSN sono quelli che, insieme agli accessori correlati, hanno caratteristiche che facilitano non solo l'autonomia dell'assistito ma anche l'impegno dell'assistente nella cura e nei cambi di posizione qualora la persona debba rimanere distesa per lunghi periodi. Tale particolarità rende necessaria, nel caso in cui l'assistito sia esposto a rischio, la contestuale fornitura del materasso antidecubito e/o eventuali sponde esterne di contenimento. Nel dettaglio, possono essere forniti ai soggetti che ne possiedono i requisiti:
- I letti e le reti smontabili a regolazione manuale (classe 18.12.07), articolati a due snodi e due manovelle, pieghevoli e rientranti, a regolazione manuale, senza ruote o dotati di ruote.
- I letti e le reti smontabili a regolazione motorizzata (classe 18.12.10), a regolazione elettrica, dotati di ruote e articolati a tre snodi con altezza fissa o con regolazione meccanica/elettrica dell'altezza .
- Le sponde per letto (classe 18.12.27) universali, abbassabili, ribaltabili o asportabili, con componenti prescrivibili aggiuntive previste all'interno dell'allegato 5 del Nomenclatore Tariffario.
Sistemi di sostegno (Classe 18.18)
I sistemi di sostegno consistono in punti di appoggio, da fissare a strutture murarie dell'abitazione, ai quali l'assistito può aggrapparsi o sostenersi. I dispositivi prescrivibili consentono o facilitano i trasferimenti e gli spostamenti nell'ambiente bagno, limitando i pericoli di cadute accidentali e ulteriori danni fisici. In particolare, sono erogabili maniglioni e braccioli di supporto, fissi o ribaltabili.
Ausili per il superamento di barriere verticali (Classe 18.30)
Gli ausili per il superamento di barriere verticali sono dispositivi che possono facilitare l'accompagnatore nel trasporto della persona in carrozzina o, alternativamente, renderla autonoma nel superamento di rampe di scale. Si tratta di ausili indicati per assistiti non deambulanti o comunque con gravi problemi di invalidità tali da rendere impossibile salire o scendere scalinate interne all'abitazione. Possono essere prescritti, in base alle necessità:
- I montascale fissi con sedile (classe 18.30.10), come i carrelli servoscala che trasportano la persona in posizione seduta su un sedile solidale al carrello che scorre su apposite guide, previa verifica (da parte del fornitore) della resistenza di muri, solette o ringhiere alle quali andrà fissato l'ausilio.
- I montascale fissi con piattaforma (classe 18.30.11). Rientrano in questa fattispecie i carrelli servoscala a piattaforma per corsa rettilinea o non rettilinea (nei casi in cui siano presenti curve o pendenze variabili)
- I dispositivi elevatori portatili (classe 18.30.08), come i montascale mobili a ruote o a cingoli, a sedile o per carrozzina, erogabili per superare scale interne o di accesso al domicilio dell'assistito a condizione che non sia presente un ascensore idoneo o che lo stesso non possa essere adattato alle esigenze specifiche dell'assistito e che le scale non siano superabili mediante l'installazione di una rampa.
- Le rampe portatili (classe 18.30.15), adatte al superamento di dislivelli e altezze contenute.
Ausili per comunicazione e informazione (classe 22)
Rientrano tra gli ausili per comunicazione e informazione erogabili dal Servizio Sanitario Nazionale tramite l'elenco 2b del Nomenclatore Tariffario:
Ausili per la vista (classe 22.03)
Gli ausili per la vista forniti dal SSN sono:
- Gli ausili per allargare il campo visivo o cambiarne l'angolazione (classe 22.03.15) come gli occhiali prismatici, che consentono all'assistito una corretta visione dalla posizione supina.
- I sistemi televisivi per l'ingrandimento di immagini (classe 22.03.18), dispositivi elettronici per l'ingrandimento e la correzione come software e video-ingranditori, portatili o da tavolo. Sono indicati per soggetti ciechi parziali e ipovedenti gravi e, in casi limitati, per minori con disturbi specifici di apprendimento (DSA)
Ausili per il disegno e la scrittura (classe 22.12)
Gli ausili per il disegno e la scrittura prescrivibili secondo l'elenco 2b del Nomenclatore tariffario sono gli accessori per scrittura Braille manuale (classe 22.12.12), con punteruolo e tavoletta, in formato tascabile o medio, in metallo o plastica, e le macchine per scrivere (classe 22.12.15) come la macchina dattilobraille meccanica.
Ausili per registrare e riprodurre informazioni audio e video (classe 22.18)
Gli ausili per registrare e riprodurre informazioni audio e video sono dispositivi che consentono o facilitano l'ascolto e la visione di messaggi non vicinali. Il sistema è composto da un trasmettitore indossato dall'interlocutore e da un ricevitore in possesso dell'utente. Tali ausili sono indicati per assistiti affetti da ipoacusia che abbiano già superato la fase di adattamento alla prima protesizzazione e acquisito una sufficiente esperienza acustica. Rientrano tra i dispositivi erogabili i sistemi di trasmissione in radio-frequenza (classe 22.18.24) con ricevitore e trasmettitore per ricetrasmissione secondo tecnologia MF (a modulazione di frequenza).
Ausili per la comunicazione interpersonale (classe 22.21)
Gli ausili per la comunicazione interpersonale sono dispositivi che rendono possibile o facilitano la comunicazione tra persone, migliorando la comprensibilità dell'eloquio o sostituendosi allo stesso. Si tratta di ausili in grado di comporre i messaggi selezionando lettere, parole e simboli in modo diretto o mediante sensori esterni, per poi trasmetterli all'interlocutore attraverso vari metodi (indicazioni visive, scritti o messaggi vocali).
I dispositivi sono indicati per assistiti con gravi limitazioni della voce o, in alcuni casi, delle funzioni mentali del linguaggio. Sono disponibili, ai sensi dell'elenco 2b:
- I corredi di lettere o simboli per la comunicazione (classe 22.21.03), cartacei o mediante l'utilizzo di software.
- Gli amplificatori per la comunicazione (classe 22.21.06) vocali, atti a compensare la debolezza della voce dell'assistito.
- Gli ausili per la conversazione e la comunicazione interpersonale (classe 22.21.09) come i comunicatori alfabetici a tastiera o a scansione, corredati da display o sintesi vocale; i comunicatori simbolici - con o senza scansione - di base (per semplici interazioni) o estesi (per comunicazione articolate); i comunicatori dinamici, per bisogni comunicativi maggiori legati a vocabolari estesi.
- I software per la comunicazione interpersonale (classe 22.21.12), come quelli per la comunicazione aumentativa che abilitano il dispositivo informatico a funzionare come comunicatore mediante associazione a periferiche o sensori di input.
Telefoni e ausili per telefonare (classe 22.24)
I telefoni e ausili per telefonare sono dispositivi che consentono o facilitano la comunicazione interpersonale attraverso la linea telefonica, differenti a seconda della tipologia di ausilio. Sono erogabili i telefoni (classe 22.24.03) ad accesso facilitato (per accentuate disabilità motorie, utilizzatori sordi o ipovedenti gravi) o con controllo a distanza, azionabili tramite telecomando, sistema di riconoscimento vocale o selezione a scansione, e gli accessori per telefonia (classe 22.24.21) come il segnalatore di chiamata luminoso o vibratile e gli auricolari sostitutivi della cornetta telefonica.
Ausili per indicazioni, segnalazioni e allarmi (classe 22.27)
Rientrano tra gli ausili per indicazioni, segnalazioni e allarmi contenuti all'interno dei dispositivi erogabili mediante Nomenclatore Tariffario gli orologi (classe 22.27.12) da polso sonori o tattili e le sveglie tattili e gli allarmi di sicurezza personali (classe 22.27.18) consistenti nei dispositivi, apparecchi e sistemi atti a segnalare situazioni emergenza o allarme, come i dispositivi per telesoccorso o per la sicurezza passiva (sensori di diverso tipo).
Ausili per la lettura (classe 22.30)
Gli ausili per la lettura sono dispositivi che permettono i posizionare correttamente i testi in formato cartaceo da leggere e a sfogliarne le pagine. Sono indicati per gli assistiti con significative limitazioni alle funzionalità degli arti superiori. L'elenco 2b del Nomenclatore include:
- Gli ausili volta-pagine (classe 22.30.12), manuali o elettrici.
- I leggii (classe 22.30.15) da appoggio (su tavolo, letto o carrozzina), a terra o scorrevole con piano bloccabile e inclinabile, fattispecie utile per gli ipovedenti gravi in quanto aiuta a mantenere la corretta distanza focale da un testo.
- Le macchine per il riconoscimento dei caratteri (classe 22.30.21), indicate per assistiti con gravi limitazioni delle funzionalità visive quali soggetti ipovedenti gravi, ciechi parziali o non vedenti. Rientrano tra i dispositivi erogabili i software OCR (Optical Character Recognition) con funzioni di riconoscimento e lettura di testi a stampa a mezzo scanner o, in alternativa, i sistemi OCR a lettore automatico.
- Le tastiere (classe 22.36.03), con funzionalità specifiche a seconda delle necessità dell'assistito.
- I dispositivi di ingresso alternativi (classe 22.36.12) come i sistemi di riconoscimento vocali che trasformano il linguaggio parlato in testo.
- I software di ingresso (classe 22.36.18) come le tastiere a video, che consentono funzionalità analoghe a quelle della tastiera comune tramite il collegamento a sensori o altri dispositivi di comando per favorire l'utilizzo con modalità di selezione a scansione e/o puntamento.
- Gli ausili per posizionare il puntatore e selezionare elementi sullo schermo (classe 22.36.21), consistenti negli emulatori di mouse di tipo Trackball o Joystick, a touch screen, con il capo e con lo sguardo.
- I display tattili per dispositivi informatici (classe 22.39.05), come i display Braille, capaci di riprodurre in tale formato i contenuti testuali o grafici.
- Le stampanti (classe 22.39.06), quali la stampante Braille (dispositivo che stampa su carta i caratteri Braille).
- I display acustici per dispositivi informatici (classe 22.39.07), come il sintetizzatore di voce, in grado di tradurre in forma vocale qualsiasi testo digitale.
- I software speciali di uscita per dispositivi informatici (classe 22.39.12), come i lettori di schermo (screen reader) in grado di interpretare il contenuto dello schermo e altre informazioni in possesso della persona per poi inviarle a dispositivi di output vocale o tattile.
Dispositivi di ingresso per computer (classe 22.36)
I dispositivi di ingresso per computer sono utensili atti a facilitare l'utilizzo di sistemi informatici e/o elettronici, modificando le modalità di interazione dell'utente con gli stessi. Sono indicati per assistiti con estreme ed estese limitazioni alle funzioni motorie complessive.
Sono prescrivibili:
Dispositivi di uscita per computer (classe 22.39)
I dispositivi di uscita per computer, ausili che facilitano l'utilizzo di sistemi informatici o elettronici modificando le modalità di interazione dell'assistito in base alle sue necessità, quali:
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Ausili per manovrare oggetti o dispositivi (Classe 24)
Gli ausili per manovrare oggetti o dispositivi prescrivibili dal SSN ai sensi dell'elenco 2b sono:
Ausili per gestire e controllare dispositivi (Classe 24.09)
Gli ausili per gestire e controllare dispositivi sono componenti che consentono all'assistito di comandare apparecchiature elettriche, elettroniche e informatiche attraverso funzioni diverse da quelle che sarebbero normalmente richieste. Si tratta di prodotti indicati per gli assistiti con estreme limitazioni alle funzioni motorie complessive, come l'uso di mani o braccia. Rientrano tra gli ausili erogabili:
- I sensori di comando a interruttore con funzioni on/off (classe 24.09.18), ad azionamento meccanico, pneumatico, acustico, ottico o a biopotenziale (come, ad esempio, nei casi di risposta elettrica a contrazioni muscolari)
- I quadri di controllo (classe 24.09.24), come l'interfaccia per sensori che si interpone tra il sensore di comando e l'apparecchiatura da controllare per personalizzare le funzionalità del sensore stesso.
- I sistemi di posizionamento fissi (classe 24.24.03), come il braccio di sostegno snodabile o flessibile per il posizionamento dei sensori di comando.
Sistemi di controllo a distanza (Classe 24.13)
I sistemi di controllo a distanza sono dispositivi elettronici o informatici che consentono di comandare e controllare a distanza apparecchiature elettriche o elettroniche che garantiscono all'assistito la massima autonomia e sicurezza nel proprio ambiente di vita. Sono indicati per persone con estreme limitazioni alle funzioni motorie complessive. Sono prescrivibili:
- I telecomandi programmabili a controllo manuale o vocale.
- I satelliti di controllo d'ambiente a raggi infrarossi, radiofrequenza, ad onde convogliate o a bus domestico.
- Le centraline di controllo d'ambiente , dispositivi che memorizzano sequenze di comandi attivabili dall'utente.
- I sensori di variabili ambientali .
Ausili per assistere e/o sostituire funzioni di braccia e/o mani e/o dita (Classe 24.18)
Gli ausili per assistere e/o sostituire funzioni di braccia e/o mani e/o dita sono dispositivi che consentono agli assistiti di manipolare oggetti con accorgimenti funzionali suppletivi alla possibilità di esercitare correttamente le funzioni motorie impossibilitate. Tramite l'elenco 2b sono erogabili, nello specifico, i caschetti funzionali provvisti di sistemi per fissare gli oggetti in quei soggetti con varie compromissioni, ma che dispongono di un sufficiente controllo della testa, e le impugnature funzionali per strumenti di lavoro vari.
Ausili per raggiungere e prendere oggetti distanti (Classe 24.21)
Gli ausili raggiungere e prendere oggetti distanti sono dispositivi che consentono agli assistiti di afferrare oggetti posti in posizioni normalmente non raggiungibili dalla persona in relazione alle proprie capacità motorie. Nello specifico, sono erogabili le pinze prensili manuali, bastoni provvisti di una pinza alla propria estremità comandabili tramite un'impugnatura collocata all'estremità opposta, con eventuale supporto antibrachiale che incrementa il sostegno e la stabilità della presa.
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